FRANCESCO CICCONETTI, LA TRANSIZIONE È UN VIAGGIO DA RACCONTARE
C’è chi pensa al corpo come alla casa che riceviamo dalla nascita. E chi ha visto nel proprio corpo un viaggio per raggiungere la sua, di casa. Francesco Cicconetti è uno di loro. Ragazzo transgender di Rimini, attivista per i diritti LGBTQIA, Francesco racconta l’identità di genere in modo personale, con carisma, simpatia e profondità. Sui suoi profili social (@mehths e @letteralmehths) parla di sé e scherza su di sé, consiglia i libri che ama e fa cultura su temi di cui si parla poco e si conosce ancora meno. L’informazione può prevenire la discriminazione e l’odio, che Francesco (e troppe persone come lui) hanno ricevuto dai soliti haters online e offline, a cui lui ha risposto innanzitutto creandosi una “corazza” capace di fargli scivolare tutto addosso. Li ha anche affrontati direttamente in un video del 2018, ormai famosissimo, in cui “spiega loro la transessualità”.
Due anni fa si è poi messo a nudo nella splendida intervista a puntate di Freeda, “Un uomo con la T maiuscola”, dove ha condiviso dubbi e dolori, dalla consapevolezza della disforia di genere alla scelta d’intraprendere il percorso di transizione. Consapevole che in molti ancora confondono identità di genere e orientamento sessuale, ha cercato di spiegare in cosa, ad oggi, consiste il percorso. E, soprattutto, che cosa significa per chi lo vive.
La sua comunicazione nasce dal suo bisogno di battersi contro l’ignoranza che fomenta pregiudizi e violenza. E da una voglia di vivere e sorridere che, per un riminese doc come lui, è di casa.