Nel mondo della grafica e comunicazione si afferma come punto di rottura: in cui superfici spoglie, asimmettria, colori accesi ed una tipografia di forte impatto, creano un forte distacco con gli standard estetici più affermati e liberano nuove energie, nell’intento di rivelare la struttura e fare a meno di ogni forma di abbellimento. L’anti-design torna a creare spazi grafici che ricordano l’assoluta semplicità degli albori del era web di fine anni ’90, ma con una freschezza ed una potenza rappresentativa all’avanguardia. Questa è sola una delle mille sfaccettature e possibilità di applicazioni, di concetto, che è molto più di un semplice stile rappresentativo. Dalle contaminazioni grezze con il mondo dei social, alla fotografia streetwear volutamente con effetto “amatoriale”, all’immersione nelle nuove tecnologie, per poter sprigionare la potenza della sua aurea creativa ed innovativa.