(MATERREALISMO)
L’artista padovano Valter Adam Casotto porta al Future Vintage Festival la sua ricerca più personale: matter-realism (MATERREALISMO).
Il suo lavoro si concentra principalmente sull’esplorazione concettuale delle sfaccettature e delle trasformazioni dell’identità umana e individuale nel tempo. Invita apertamente gli spettatori a considerare e riflettere sull’importanza della propria identità nel tempo, anche in relazione alla memoria e alla possibilità di superare i confini convenzionalmente attribuiti ad essa.
Il suo lavoro si estende rompendo la retorica celebrativa per offrire uno sguardo nuovo e spiazzante sulla realtà contemporanea personale e collettiva.
Nato a Padova, Valter ha intrapreso il suo percorso artistico attraverso la televisione come operatore di ripresa e creatore di format. La ricerca di una tecnica sempre più raffinata lo ha condotto a Londra, dove ha perfezionato le sue competenze nell’industria cinematografica del trucco e degli effetti speciali, collaborando a produzioni di grande prestigio come Harry Potter, X-Men: L’inizio, Prometheus e Lo Hobbit. Il riconoscimento in terra natia arriva nel 2016 con il David di Donatello come Makeup Designer Prostetico per “Il racconto dei racconti” di Matteo Garrone, il suo primo lavoro cinematografico italiano e che segna un momento cruciale in quanto primo progetto a riconoscere questa categoria lavorativa come a sé stante.
Parallelamente ai progetti cinematografici, Casotto ha sviluppato una ricerca artistica personale che oggi lo vede protagonista della mostra collettiva “Reshaped Reality 50 years of Hyperrealistic Sculpture”, attualmente ospitata presso l’Osaka Culturarium al Tempozan di Osaka in concomitanza con l’EXPO, dopo aver toccato le principali città europee.
Con matter-realism, l’artista interroga i confini tra artificio e autenticità, portando l’esperienza maturata sui set cinematografici in una dimensione espositiva che sfida le percezioni convenzionali della materia e della realtà.
