Stadi per tutti? L’epica (e il rischio) dei nuovi eroi della musica
27 Set 2025 - 18:00

Quando il sogno di riempire uno stadio diventa una bolla

Un tempo riempire uno stadio era un'impresa da supereroe: pochi eletti, icone capaci di portare 60.000 persone sotto un unico cielo. Oggi invece sembra che tutti ci provino.

Dagli annunci a raffica alle foto dei sold out sui social, il live negli stadi è diventato la nuova medaglia da esibire. Ma è davvero per tutti?

Con Damir Ivic – una delle penne più apprezzate del giornalismo musicale italiano – proveremo a smontare questa “bolla speculativa” fatta di hype, aspettative e numeri spesso più gonfiati che reali.

Chi può davvero permettersi uno stadio? Qual è il confine tra ambizione e passo più lungo della gamba? E soprattutto, quando l’eroe della musica smette di essere tale perché inseguire un sogno diventa marketing?

Tra aneddoti, analisi del mercato e sguardi al futuro, un talk per capire se oggi siamo di fronte a una nuova golden age dei live… o solo a un gigantesco cosplay da supereroi.

Talk moderato da Umberto Labozzetta

CENTRO SAN GAETANO

DAMIR IVIC

CULTURA E COMUNICAZIONE, LIFESTYLE, Musica, SHOW BUSINESS

Damir Ivic, classe 1974, ha attraversato da osservatore e cronista più di vent’anni di hip hop (dalla storica rivista Aelle a TRX Radio), elettronica e in generale di musica a trecentosessanta gradi. A lungo firma di punta del Mucchio, oggi scrive per Soundwall, Rolling Stone ed Outpump oltre a collaborare occasionalmente con Esse Magazine. Non solo scrittura: a lungo ha lavorato come assistente di produzione (e content provider) per concerti, festival e tour, così come consulente e project manager per aziende (Red Bull, Molinari…) desiderose di investire nella musica.