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The London Vagabond ti mostra quello che non vuoi vedere

Cicatrici e tatuaggi degli "invisibili"

La cruda poesia di The London Vagabond

The London Vagabond ti mostra quello che non vuoi vedere

35mm di strada. Un concentrato di sensatetto punk, underdogs e voyerismo suburbano.

Kieron Cummings, aka The London Vagabond, è un fotografo autodidatta che si dedica prevalentemente alla fotografia di strada. Il suo obiettivo ci porta in modo violento a spiare tra i vicoli e le strade più malfamate di Londra e altre città, creando una memorabilia di facce e storie che la società tende a non vedere/mostrare.

UNO SGUARDO CRUDO E ONESTO DELL’ALTRA FACCIA DELLA STRADA

I suoi scatti, così crudi e intimi sono suggestionati da una nostalgica atmosfera punk e regalano un percorso senza pudori alla scoperta di vite e storie eccezionalmente vere.

 

I protagonisti dei suoi scatti sono senzatetto, tossicodipendenti, emerginati, una fauna variegata, ricca di storie che nascono dalla strada, il comun denominatore di questo grande affresco umano.

Kieron Cummings racconta le loro vite notturne, fatte di delinquenza, spaccio, povertà e alterchi con la polizia, spesso cacciandosi in situazioni singolari e difficili.

La sua straordinaria capacità di cogliere le scene in movimento anche nell’oscurità ci offre un prodotto da un lato crudo e a tratti spietato, dall’altro vivace e colorato, perfettamente colto da una semplice macchinetta analogica con pellicola da 35 mm

STORIE DI VITE NOTTURNE SENZA FILTRI

Questa la sua filosofia: lavorare con ciò che riesce a procurarsi e non con macchine di ultima generazione.

Il suo background di graffiti, hip hop e sottoculture urbane ha contribuito alla creazione di lavori che spaziano dalla vita di strada, a nudi e a feticismi voyeuristici che documentano il lato oscuro delle nostrew città.

The London Vagabond è un anticonformista e pone una lente d’ingrandimento su tutto ciò che la gente comune non vuole vedere: le realtà ai margini, quelle volutamente ignorate.

Le sue sono storie di segni, tatuaggi e cicatrici, storie vere di persone a cui spesso non vengono date possibilità. Immortalarli è il modo che ha di mostrare che ha ascoltato le loro storie comprendendone i loro momenti più bui e quelli più divertenti.

Scatti iconici che consacrano, almeno per una volta, l’epica tragica ed inedita, espressa dai suoi soggetti, spesso invisibili, spesso dimenticati da tutti.